Terremoto profondo nel Mar Tirreno nella notte tra 26 e 27 ottobre 2023
Un terremoto di magnitudo Ml 4.2 è avvenuto la notte tra il 26 e 27 ottobre 2023 al largo della Penisola Sorrentina (provincia di Napoli) nel Mar Tirreno Meridionale. L’evento sismico è stato localizzato a una profondità molto elevata, circa 450 km, ben al di sotto delle comuni profondità sismogenetiche dei terremoti italiani, che avvengono prevalentemente nella crosta superiore, fino a 20-25 km di profondità.
L’area del Tirreno meridionale non è nuova a questi fenomeni, a causa della presenza nel mantello terrestre di uno “slab” di litosfera oceanica che sta sprofondando da alcuni milioni di anni al di sotto del Mar Tirreno.

Questo fenomeno è accompagnato da una sismicità frequente, con terremoti che negli ultimi 40 anni hanno raggiunto magnitudo 5.8, il 28 ottobre 2016, avvenuto a una profondità di poco superiore all’evento di questa notte (481 km). Un altro terremoto di magnitudo superiore a 5 è avvenuto il 3 novembre del 2010 (M5.4), anche questo a profondità maggiore (506 km).
Il terremoto profondo più forte che conosciamo in questa regione è quello avvenuto nel 1938: magnitudo stimata tra 6.8 e 7.1! Uno dei terremoti più forti del nostro catalogo storico. In questi casi fortunatamente la grande profondità determina una forte attenuazione delle onde sismiche e quindi un minore impatto sul territorio.
Per capire meglio le caratteristiche del processo di “subduzione” del Tirreno meridionale è stato pubblicato su INGVterremoti.com qualche anno fa questo interessante articolo:
In questo video pubblicato sul canale YouTUBE di INGVterremoti invece viene spiegata l’origine della sismicità profonda della regione e come questa abbia permesso di definire la geometria della “slab” litosferico sprofondato nel mantello terrestre.