La sequenza sismica in Provincia di Firenze (Maggio 2022 – Chianti Fiorentino). Le attività del gruppo operativo SISMIKO

Dagli inizi del mese di Maggio 2022, una sequenza sismica  sta interessando la zona del Chianti Fiorentino, a poco più di 10 km di distanza dal capoluogo toscano. Il gruppo operativo SISMIKO, il Coordinamento delle reti sismiche mobili in emergenza dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha così predisposto un intervento che ha visto l’installazione di alcune stazioni sismiche temporanee ad integrazione di quelle permanenti della Rete Sismica Nazionale (RSN) presenti nell’area.  

SISMIKO è uno dei gruppi operativi di emergenza dell’INGV ed ha il delicato compito di installare, nel minor tempo possibile, una rete sismica temporanea nell’area epicentrale interessata dall’incremento della sismicità o da forti terremoti. Aumentare i punti di osservazione nel monitoraggio sismico è molto importante perché consente di migliorare le localizzazioni dei terremoti e caratterizzare così posizione e dimensione delle faglie attive.  In particolare, l’installazione delle stazioni temporanee mira ad ottimizzare la  geometria di rete rispetto all’area epicentrale, in modo tale da migliorare qualità e precisione delle localizzazioni, soprattutto per quanto riguarda la  profondità dei terremoti, il parametro più difficile da vincolare nelle procedure di localizzazione degli eventi sismici.

 

Tra il 4 e il 5 maggio, il personale afferente a SISMIKO ha pertanto installato 3 stazioni sismiche temporanee in siti prescelti dopo una valutazione della sismicità in corso nell’area e la geometria della RSN. Le installazioni sono state tutte realizzate in terreni privati, grazie alla cortese disponibilità offerta dai proprietari. 

 

In mappa sono mostrate le stazioni sismiche della RSN (triangoli verdi) e quelle temporanee caratterizzate dalla sigla T16**. 
Dettaglio della stazione T1647 installata in località Greti (Greve in Chianti) durante le operazioni di manutenzione. Alle spalle dell’operatore è visibile il supporto dell’antenna ad alto guadagno per la trasmissione dei dati in real-time che confluiscono nel sistema di monitoraggio nazionale dell’INGV (foto di Michele D’Ambrosio).

 

Esempio di registrazione alle componenti verticali per un evento di Magnitudo Locale ML=2.4, avvenuto il 9 Maggio 2022 alle 13:37:05 ora locale. Le tracce sono ordinate per distanza crescente dalla sorgente. I tre sismogrammi superiori (tracce nere) sono quelli relativi alle stazioni della rete temporanea. Le rimanenti registrazioni provengono da stazioni della Rete Sismica Nazionale dell’INGV.

 

 

L’allestimento delle stazioni è stato realizzato grazie alle squadre di operatori della sede INGV di Pisa supportati da remoto dai colleghi delle altre sedi afferenti a SISMIKO. I dati acquisiti dalle stazioni SISMIKO sono stati integrati nel sistema di monitoraggio nazionale dell’INGV per essere utilizzati anche per le localizzazioni ipocentrali calcolate presso la Sala operativa INGV di Roma. Nei prossimi giorni verranno valutate eventuali ulteriori installazioni.

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina dedicata all’emergenza nel sito del gruppo operativo.

A cura di Davide Piccinini, Damiano Biagini, Ivano Carluccio, Ezio D’Alema, Michele D’Ambrosio, Emiliano Della Bina, Sergio Falcone, Massimo Fares, Valentino Lauciani, Alfonso Mandiello, Lucia Margheriti,  Simone Marzorati, Milena Moretti, Anna Nardi, Marina Pastori, Matteo Quintiliani,  Gilberto Saccorotti, Laura Scognamiglio, Luciano Zuccarello e SISMIKO Working Group

 


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