Italia sismica: i terremoti di febbraio, marzo e aprile 2016
Dopo una breve pausa ritorna la rubrica ITALIA SISMICA per raccontare la sismicità registrata dalla Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a Febbraio, Marzo e Aprile 2016. Complessivamente i terremoti localizzati sono stati 2705 in particolare 719 a Febbraio, 984 a Marzo e 1002 ad Aprile. La media giornaliera sui tre mesi è stata di circa 30 eventi, più alta nello scorso mese di aprile con poco più di 34 eventi, più bassa a marzo con 31 e decisamente inferiore a febbraio con quasi 25 terremoti al giorno. Il numero di terremoti localizzati è comunque in linea con il primo mese del 2016 ed anche con gli ultimi mesi dell’anno precedente.

Durante questo lungo periodo sono stati appena 2 i terremoti registrati che hanno avuto una magnitudo uguale o superiore a 4.0, solo uno localizzato sul territorio italiano. Entrambi gli eventi si sono verificati nel mese di febbraio, il primo è avvenuto l’8 febbraio (ML 4.6, Mw 4.2) tra le province di Ragusa e Siracusa mentre il secondo il 14 febbraio (Mb 4,5) localizzato lungo la costa meridionale della Croazia. Nei mesi successivi di marzo e aprile gli eventi di magnitudo maggiore sono stati registrati il 6 marzo (Ml 3.9) nel Mar Ionio al largo della costa orientale della Calabria e due eventi in aprile localizzati fuori dall’Italia di magnitudo 3.8, il primo tra Slovenia e Croazia il 9 aprile, il secondo nell’Austria settentrionale il giorno 25.

Il grafico sopra mostra l’andamento temporale dei terremoti avvenuti su tutto il territorio nazionale dal 1 febbraio al 30 aprile 2016. Come già anticipato, nel grafico si notano i 2 eventi di magnitudo uguale o maggiore di 4.0, mentre sono stati in totale 31 gli eventi di magnitudo compresa tra 3.0 e 3.9 nei tre mesi. Intorno a 120-130 sono stati i terremoti di magnitudo compresa tra 2.0 e 2.9 per ognuno dei tre mesi.
Analizziamo brevemente la sismicità di questi 3 mesi partendo da febbraio. In questo mese sono stati 719 i terremoti localizzati dalla Rete Sismica Nazionale, un numero tra i più bassi degli ultimi anni, con 2 eventi di magnitudo maggiore o uguale di 4.0 e 9 di magnitudo compresa tra 3.0 e 3.9.

Ma proprio in febbraio si è verificata una sequenza in Sicilia orientale tra le province di Ragusa e Siracusa con oltre 30 eventi localizzati dal 6 febbraio. L’evento di magnitudo maggiore della sequenza (ML 4.6, Mw 4.2) è avvenuto l’8 febbraio alle ore 16:35:43 italiane ed è stato nettamente risentito in una vasta area della Sicilia orientale come testimonia la mappa del risentimento sismico in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg) che mostra la distribuzione degli effetti sul territorio.

Nel mese di marzo sono stati 984 i terremoti localizzati dalla Rete Sismica Nazionale, nessun evento di magnitudo maggiore o uguale a 4.0 mentre sono stati 13 i terremoti di magnitudo compresa tra 3.0 e 3.9. L’evento di magnitudo maggiore (ML 3.9) è stato localizzato nel Mar Ionio il 6 marzo al largo della Costa Calabra sud-orientale ad una profondità di circa 40 Km. Un altro evento di magnitudo simile (ML 3.7) è avvenuto 3 marzo nella provincia di Campobasso ad una profondità di 14 km: questo evento è stato avvertito in alcuni comuni tra le province di Foggia e Campobasso.

Particolarmente attiva in marzo l’area del Mar Tirreno vicino alle Isole Eolie, in particolare a sud dell’Isola di Filicudi dove è stata registrata una piccola sequenza sismica con una decina di eventi al massimo di magnitudo intorno a 3.1-3.2. Da ricordare anche una piccolo sciame sismico registrato a est della città di Roma il tra il 2 e il 3 marzo con una quindicina di eventi di bassa magnitudo (max Ml 2.5), ma in qualche caso avvertiti dalla popolazione.

Infine nel mese di aprile sono stati 1002 i terremoti localizzati dalla Rete Sismica Nazionale; come in marzo, nessun evento di magnitudo maggiore o uguale a 4.0, mentre sono stati 9 i terremoti di magnitudo compresa tra 3.0 e 3.9. Tra questi l’evento di magnitudo maggiore localizzato in territorio italiano è stato quello avvenuto il 25 aprile (ML 3.6) in provincia di Firenze, debolmente risentito nelle aree interne tra le province di Firenze e Bologna.

Anche per il 2016 è possibile visualizzare gli articoli di ITALIA SISMICA con un una story map del tipo MAP JOURNAL che permette di integrare la mappa interattiva dei terremoti di magnitudo uguale o superiore a 1.5 per ciascun mese con i contenuti informativi e multimediali degli articoli. Sulla mappa interattiva è possibile anche interrogare i singoli eventi ed avere informazioni sulla magnitudo, la data\ora e la profondità.

A cura di Maurizio Pignone (INGV – Centro Nazionale Terremoti).
Crediti dati
ISIDe, Italian Seismological Instrumental and parametric Database, ISIDe Working Group INGV 2015, http://iside.rm.ingv.it
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