L’11 febbraio è celebrata in tutto il mondo la Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza,istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel dicembre del 2015 e patrocinata dall’UNESCO.
In tutto il mondo soltanto il 28% dei ricercatori è di sesso femminile. Inoltre, nel biennio 2014-2016, solo il 30% delle studentesse universitarie ha scelto materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). In alcuni paesi del mondo i numeri sono ancora più esigui.
Tutto ciò è legato solo a stereotipi e pregiudizi secondo cui le donne avrebbero una minore attitudine a perseguire discipline scientifiche.
Il messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite
António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite, nel suo messaggio per la celebrazione di questa giornata nel 2022 ricorda che:
Oggi, solo una ogni tre ricercatori in scienze e ingegneria al mondo è una donna. Barriere strutturali e sociali impediscono alle donne e alle ragazze di entrare e progredire nella scienza. La pandemia da COVID-19 ha ulteriormente aggravato le ineguaglianze di genere, dalla chiusura delle scuole ad un aumento di violenza e a un sempre maggior carico di cure in casa. Questa ineguaglianza sta privando il nostro mondo di un enorme talento e forza di innovazione inespresse. Abbiamo bisogno delle prospettive femminili per assicurarci che la scienza e la tecnologia funzionino per tutti.
Eppure le donne hanno dimostrato di essere perfettamente all’altezza dei ruoli richiesti. In particolare, nel campo delle geoscienze gran parte delle ricerche in svolgimento e alcune importantissime scoperte sono fatte da donne.
Il contributo INGV
Per l’occasione alcune ricercatrici INGV hanno ideato e realizzato un video in cui brevemente si racconta la storia di tre illustri scienziate, rappresentative delle discipline attinenti ai tre dipartimenti INGV. Si tratta di Marie Tharp, la scienziata che disegnò i fondi oceanici, Marta Calvache, la vulcanologa al servizio del popolo, Inge Lehmann, la geofisica che ha svelato il centro della Terra.
Un piccolo contributo affinché la Giornata Internazionale delle Donne e Ragazze nella Scienza possa essere l’occasione per aumentare la consapevolezza e sensibilizzare l’opinione pubblica verso le disparità di genere tuttora esistenti e incoraggiare il libero accesso di donne e ragazze alla ricerca scientifica.
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