Italia sismica: i terremoti di gennaio 2016
Nel primo mese del 2016 la Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha localizzato 1066 terremoti, in linea con gli ultimi mesi del 2015. La media è stata di poco più di 34 eventi localizzati in un giorno come già accaduto sia a novembre che a dicembre del 2015.

Durante il mese di gennaio 2016 sono stati 4 i terremoti di magnitudo uguale o superiore a 4.0 registrati in Italia. Di questi, 3 su 4 sono stati localizzati in mare: uno nel mar Tirreno (6 gennaio, magnitudo ML 4.0 ) e due nel Canale di Sicilia (2 e 13 gennaio, entrambi di magnitudo ML 4.2 ). L’unico con epicentro non in mare è stato il terremoto del 16 gennaio (ML 4.1, Mw 4.2) localizzato in provincia di Campobasso in un’area interessata in questo mese da una sequenza sismica.

Il grafico sopra mostra l’andamento temporale dei terremoti avvenuti su tutto il territorio nazionale dall’1 al 31 gennaio 2016. Nel grafico si notano i 4 eventi di magnitudo uguale o maggiore di 4.0, mentre sono stati 19 gli eventi di magnitudo compresa tra 3.0 e 3.9 e 203 quelli di magnitudo tra 2.0 e 2.9. Anche in questo mese la quasi totalità dei terremoti registrati e localizzati, oltre 800, ha avuto una magnitudo inferiore a 2.0.
Inoltre nel grafico sono evidenziati in azzurro i terremoti della sequenza in provincia di Campobasso che ha fatto registrare nel mese di gennaio circa 200 eventi; tra questi, il maggiore è stato l’evento di magnitudo Mw 4.2 del 16 gennaio alle ore 19:55:11, che è stato risentito in numerosi comuni del Molise, ma anche nelle province di Caserta, Benevento e Foggia, come evidenziato dalla mappa degli effetti del terremoto ricavata dai questionari inviati al sito www.haisentitoilterremoto.it.

Nelle ore successive all’evento del 16 gennaio di magnitudo Mw 4.2 ci sono state numerose repliche, alcune delle quali alcune di magnitudo superiore a 3.0; tra queste le maggiori sono avvenute il 17 gennaio e hanno avuto magnitudo ML 3.4 (alle ore 21.00) e ML 3.6 (alle 23.09).
Un’altra area interessata nel mese di gennaio da una concentrazione di terremoti è stato il Canale di Sicilia, tra le coste della Sicilia sud-occidentale e quelle della Tunisia, dove sono stati localizzati circa 15 eventi quasi tutti di magnitudo maggiore di 3.0; tra questi gli eventi di magnitudo maggiore sono avvenuti il 2 gennaio (ML 4.2) e il 17 gennaio (ML 3.9).

Anche per tutto il 2016 è possibile visualizzare gli articoli di ITALIA SISMICA con un una story map del tipo MAP JOURNAL che permette di integrare la mappa interattiva dei terremoti di magnitudo uguale o superiore a 1.5 per ciascun mese con i contenuti informativi e multimediali degli articoli. Sulla mappa interattiva è possibile anche interrogare i singoli eventi ed avere informazioni sulla magnitudo, la data\ora e la profondità.

Inoltre da quest’anno ITALIA SISMICA si arricchisce di un nuovo contributo di visualizzazione della sismicità del mese: un video che mostra la distribuzione spazio-temporale della sismicità, giorno per giorno, attraverso un’animazione di un minuto con evidenziati i terremoti di magnitudo maggiore e le principali sequenze descritti nell’articolo.
A cura di Maurizio Pignone (INGV – Centro Nazionale Terremoti).
Crediti dati
ISIDe, Italian Seismological Instrumental and parametric Database, ISIDe Working Group INGV 2015, http://iside.rm.ingv.it