Italia sismica: i terremoti di marzo 2015

Nel mese di Marzo sono stati 1085 i terremoti registrati dalla Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, un numero pressoché identico allo scorso mese di febbraio con una media di 35 eventi al giorno, ancora in calo rispetto agli ultimi mesi.

I terremoti registrati dalla Rete Sismica Nazionale dal 1 al 31 marzo 2015.
I terremoti registrati dalla Rete Sismica Nazionale dal 1 al 31 marzo 2015.

In questo mese non sono stati registrati eventi sismici di magnitudo superiore o uguale a 4. Il terremoto con magnitudo più alta, Mw 3.7, è avvenuto il 4 marzo nella provincia di Firenze dove si è riattivata la sequenza sismica che già nel dicembre 2014 aveva interessato l’area.

Andamento temporale dei terremoti registrati nel mese di febbraio 2015. In rosso i due eventi di magnitudo maggiore di 4 avvenuti ad inizio e fine mese.
Grafico dell’andamento temporale dei terremoti registrati nel mese di marzo 2015.  È ben evidente che nessun terremoto ha raggiunto magnitudo 4.

Il grafico sopra mostra l’andamento temporale dei terremoti avvenuti su tutto il territorio nazionale dall’1 al 31 marzo 2015.  Si può facilmente notare che nessun terremoto ha avuto una magnitudo superiore a 4 e soprattutto solo 11 eventi (in colore arancione scuro) hanno avuto magnitudo uguale o superiore a 3. La gran parte dei terremoti, oltre 900, ha avuto una magnitudo molto bassa, minore di 2. Come detto sopra, il 4 marzo è stato registrato il terremoto di magnitudo maggiore nel mese di marzo, localizzato in provincia di Firenze in una zona poco ad ovest dell’area interessata da una sequenza nello scorso mese di dicembre. In totale sono stati una trentina i terremoti registrati in quest’area, tra i quali i due più forti hanno avuto magnitudo 3.3 e 3.7.  I due terremoti sono stati avvertiti  in una vasta area della Toscana, in particolare a Firenze, come evidenziato dalle centinaia di questionari compilati sul sito www.haisentitoilterremoto.it.

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La sequenza a sud di Firenze iniziata il 4 marzo.

Ancora attiva nel mese di marzo l’area dell’Appennino tosco-emiliano dove, dall’ inizio del 2015, sono  state registrate alcune sequenze sismiche a breve distanza, con eventi di magnitudo anche superiore a 4. Nel mese di marzo sono stati registrati in quest’area circa 150 eventi, tutti di bassa magnitudo e poco risentiti. L’evento maggiore, di magnitudo Ml 3.1, si è verificato il 22 marzo.

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I terremoti registrati nell’area dell’Appennino tosco-emiliano nel mese di marzo.

Si mantiene costante la sismicità registrata nell’area di Gubbio: circa 150 gli eventi rilevati, tutti di bassa magnitudo. Solo due i terremoti di magnitudo superiore a 2.0 (e inferiore a 3) localizzati nell’area.

La sismicità nell'area di Gubbio nel mese di marzo.
La sismicità nell’area di Gubbio nel mese di marzo.

Si ricorda che per tutto il 2015 è possibile visualizzare gli articoli di ITALIA SISMICA con un una story map del tipo MAP JOURNAL che permette di integrare la mappa interattiva dei terremoti di magnitudo uguale o superiore a 1.5 per ciascun mese con i contenuti informativi e multimediali degli articoli. Sulla mappa interattiva è possibile anche interrogare i singoli eventi ed avere informazioni sulla magnitudo, la data\ora e la profondità.

La story map
La story map “MAP JOURNAL” della sismicità del 2015

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