Forti terremoti al largo della Nuova Zelanda, 4 marzo 2021 (magnitudo 7.3, 7.5 e 7.8)

Mappa degli epicentri dei terremoti della zona oceanica a nord della Nuova Zelanda negli ultimi 30 giorni. I due forti terremoti del 4 marzo sono i due cerchi arancioni più grandi (fonte: USGS).

Mappa degli epicentri dei terremoti della zona oceanica a nord della Nuova Zelanda negli ultimi 30 giorni. I due primi forti terremoti del 4 marzo sono i due cerchi arancioni più grandi (fonte: USGS).

Tre forti terremoti sono avvenuti oggi, 4 marzo 2021, nell'Oceano Pacifico sudoccidentale, a nord della Nuova Zelanda. Il primo, di magnitudo Mwpd 7.3 (stima del Centro Allerta Tsunami INGV) è avvenuto alle ore 14:27 italiane, non lontano dalle coste settentrionali della Nuova Zelanda. Il secondo e il terzo, di magnitudo stimata Mwpd 7.5 e Mwpd 7.8, sono avvenuti alle ore 18:41 e alle ore 20:28 italiane, con epicentro lungo la stessa zona, ma circa 600 km più a nord. In quest'area di "subduzione", la placca tettonica del Pacifico si scontra con la placca australiana producendo un gran numero di terremoti.

Per i primi due eventi sismici il Pacific Tsunami Warning Center  ha emesso una allerta Tsunami, sia pure di entità contenuta. La variazione prevista del livello del mare era compresa tra 0.3 e 1 metro di altezza. Effettivamente, onde di tsunami di alcuni decimetri sono state osservate dai mareografi in Nuova Zelanda e nelle isole del Pacifico sudoccidentale. Per l'ultimo evento si è in attesa di informazioni sull'eventuale allerta.