I terremoti della Sicilia Orientale: il catalogo degli sciami e delle sequenze dell’Osservatorio Etneo dell’INGV

La Sicilia Orientale è una delle aree a maggiore attività sismica del Mediterraneo centrale. In questa regione, la sismicità è influenzata da una complessa interazione tra fenomeni tettonici e vulcanici. … Read More

Terremoti in Sciame: viaggio nel cuore del Pollino per svelare i misteri della Terra

Avete mai sentito al telegiornale di una serie di piccole scosse che colpiscono una zona per giorni, senza un vero e proprio terremoto principale? O forse vi siete chiesti perché … Read More

I “pozzi di scienza” dell’Irpinia: studiare le pressioni dei fluidi partendo dalle perforazioni petrolifere

Undici pozzi petroliferi perforati tra il 1961 e il 1999 in Irpinia e nelle regioni vicine rappresentano oggi una fonte preziosa di informazioni sul sottosuolo. Questi pozzi, identificati come “sterili” … Read More

Il terremoto catastrofico del 5-30 dicembre 1456 (parte 1)

In occasione delle scosse associate al grande terremoto che, nel dicembre 1456, sconvolse l’Italia centro-meridionale, presentiamo qui una trattazione, suddivisa in due parti. La prima viene pubblicata oggi, 5 dicembre, … Read More

La sequenza sismica 2016-2017 nell’Appennino centrale: assetto crostale e sismotettonica

L’Appennino centrale è stato interessato negli ultimi decenni da importanti sequenze sismiche, tra cui vanno ricordate quella di Colfiorito nel 1997, dell’Aquila nel 2009 e la più recente tra il … Read More

Il forte terremoto calabrese dell’8 settembre 1905

Il terremoto calabrese dell’8 settembre 1905 è uno degli eventi sismici più forti avvenuti in Italia. Mario Baratta, noto sismologo dei primi del ‘900, nel suo lavoro “Il grande terremoto … Read More

Studio delle Faglie Attive e Capaci (FAC) per la Pianificazione dei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016

Cosa sono le FAC Lo studio e la definizione delle Faglie Attive e Capaci (FAC) costituisce il primo passo per la conoscenza del territorio e la pianificazione degli interventi di … Read More

Cosa può insegnarci la sismicità “minore”: il caso dell’area Amatrice-Norcia

Introduzione  In questi ultimi anni, moltissimi studi hanno analizzato i terremoti registrati a partire dal 24 agosto 2016, giorno in cui è iniziata una delle più importanti sequenze sismiche che … Read More

Terremoti e tsunami: quando le faglie scivolano sul fango

Uno studio pubblicato sulla rivista Nature Communications, dal titolo “Fluid pressurisation and earthquake propagation in the Hikurangi subduction zone”, ha permesso  di comprendere alcuni aspetti originali della genesi dei grandi terremoti e degli … Read More

I geofluidi di origine naturale in Italia: classificazione, analisi e interpretazione in chiave sismotettonica

Uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Earth Science illustra le interazioni tra la sismotettonica e i diversi geofluidi in Italia. L’obiettivo di questo studio multidisciplinare è stato di comprendere … Read More

La sismotettonica nell’area della sequenza sismica in Mar Adriatico

Sono numerosi i terremoti che, in questi giorni, stanno interessando l’Adriatico centrale nell’area dove è avvenuto il terremoto del 27 marzo 2021 di magnitudo Richter Ml 5.6 e magnitudo momento … Read More

RETRACE-3D, una ricostruzione geologica tridimensionale dell’area colpita dal terremoto dell’Italia Centrale

La pagina web dove sono disponibili i risultati del Progetto RETRACE-3D (http://www.retrace3d.it/contenuti.html) Sono stati pubblicati online e resi fruibili liberamente a tutta la comunità scientifica i risultati del Progetto RETRACE-3D … Read More

Aggiornamento per l’evento sismico del 27 marzo 2021, Mw 5.2, in Mar Adriatico

Il terremoto localizzato alle ore 14:47 italiane di oggi, 27 marzo 2021 in Mar Adriatico ha avuto una magnitudo momento Mw 5.2, magnitudo Richter Ml 5.6. Il momento tensore, calcolato … Read More

La sequenza sismica – dicembre 2020 – in Croazia: intervista su GEOSCIENZE News

Nella puntata di GEOSCIENZE News di oggi, 20 gennaio 2021, il TG web dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) realizzato in collaborazione con ANSA – Scienza &Tecnica, la ricercatrice … Read More

TERREMOTO80 – Il terremoto del 1980 in Irpinia e Basilicata e la nascita degli studi di Geologia del Terremoto e di Tettonica Attiva in Italia

Tra i geologi più attivi nell’individuazione della struttura responsabile del terremoto del 1980 ci sono Daniela Pantosti e Gianluca Valensise, a cui abbiamo chiesto di raccontarci come hanno vissuto il … Read More

Le reti GPS aiutano a comprendere il potenziale delle faglie dell’Appennino centrale

Oggi disponiamo di strumenti che ci permettono di misurare con precisione i movimenti della crosta terrestre durante un terremoto, e addirittura di quantificare il movimento relativo dei blocchi di crosta … Read More

La ricerca scientifica a supporto della ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 26 dicembre 2018: mappatura delle zone sismicamente pericolose

L’Etna è notoriamente un vulcano attraversato da faglie sismogenetiche che segnano il territorio, producendo scarpate morfologiche di origine tettonica alte fino a varie decine di metri. Si tratta di faglie … Read More

A quattro anni dal terremoto del 24 agosto 2016 in Italia centrale

In questo aggiornamento a quattro anni dall’inizio della sequenza sismica del Centro Italia, ci concentriamo su alcuni aspetti che sono stati e sono tuttora oggetto di ricerche approfondite da parte … Read More

Sorgente estesa e mappe di spostamento: nuovi prodotti presto online

Il terremoto non è un fenomeno che si verifica nel suo ipocentro, bensì una rottura della crosta terrestre lungo piani di scorrimento (la faglia) che può estendersi anche per molti … Read More

Ricordando il terremoto del 6 aprile 2009: 3) Geologia e paleosismologia delle faglie abruzzesi

Il terremoto del 6 aprile 2009 è stato generato dall’attivazione di una faglia normale (estensionale), denominata faglia di Paganica in quanto l’evidenza in superficie di questa struttura tettonica attraversa l’abitato … Read More

DISS, ovvero il Database delle sorgenti sismogenetiche italiane

Il Database delle sorgenti sismogenetiche italiane (DISS Working Group) è un repository georiferito di informazioni di natura sismotettonica. Con il termine sismotettonica si intende il settore disciplinare che si interessa … Read More

Il terremoto del 30 ottobre 2016: trincee paleosismologiche sulla faglia

La scorsa settimana l’INGV, in collaborazione con i colleghi francesi dell’Institut de Radioprotection et de Sûreté Nucléaire, ha aperto 3 trincee per studi paleosismologici lungo la faglia del terremoto del … Read More

Sequenza sismica in Italia centrale: rapporto di sintesi sul terremoto del 30 ottobre

E’ stato pubblicato sul sito web dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), all’indirizzo http://www.ingv.it, il Rapporto di aggiornamento sul terremoto, di magnitudo 6.5, che ha colpito l’Italia centrale il … Read More

Sequenza sismica in Italia centrale: scarpate di faglia prodotte dall’evento del 30 ottobre 2016

Il terremoto del 30 ottobre in Italia Centrale ha prodotto almeno 15 km di scarpata di faglia tra gli abitati di Arquata del Tronto e Ussita, in corrispondenza della intersezione … Read More

Prime interpretazioni dall’interferogramma differenziale ottenuto da dati radar del satellite europeo Sentinel-1

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) – Gruppo di lavoro SAR del Centro Nazionale Terremoti – ha ricostruito, in dettaglio, l’andamento dei movimenti del suolo per ottenere informazioni importanti … Read More

Sequenza sismica in Italia centrale: approfondimento e aggiornamento, 30 ottobre ore 16.00

Dopo l’evento di questa mattina, 30 ottobre, alle 07:40 ora italiana di magnitudo M 6.5 sono stati localizzati circa 200 eventi sismici nella zona al confine tra Marche e Umbria. L’area interessata dalle repliche (aftershocks) del … Read More

La sequenza sismica in Italia centrale a un mese dal suo inizio: un aggiornamento sugli studi in corso

Un mese dopo l’inizio della sequenza dell’Italia centrale, attivata dal terremoto di magnitudo 6.0 avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 agosto, continuano gli studi dei sismologi e dei geologi per … Read More

Terremoto in Italia centrale: Modellazione della sorgente sismica e trasferimento di stress sulle faglie limitrofe

Secondo articolo del Gruppo di Lavoro INGV/IREA-CNR, (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente, CNR-IREA di Napoli) sull’analisi di dati satellitari … Read More

Terremoto in Italia centrale: Misure dello spostamento del suolo tramite interferometria satellitare

Sin dalle primissime ore dopo il terremoto, il Gruppo di Lavoro INGV/IREA-CNR, costituito dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente, CNR-IREA … Read More

Terremoto in Italia centrale: Analisi dello scuotimento del terreno

Più di 200 stazioni accelerometriche appartenenti alla Rete Accelerometrica Nazionale (RAN) del Dipartimento della Protezione Civile e alla Rete Sismica Nazionale (RSN) dell’INGV hanno registrato il terremoto di magnitudo 6.0 del … Read More

Terremoto in Italia centrale: Effetti in superficie rilevati dal gruppo EMERGEO-INGV

Il terremoto è l’effetto dell’improvviso scorrimento relativo delle masse rocciose che compongono la crosta terrestre lungo zone di rottura dette faglie. I grandi terremoti, con magnitudo generalmente maggiore di 6, … Read More

Terremoto in Italia centrale: le reti GPS misurano lo spostamento della faglia

Che la crosta terrestre in Italia si muova continuamente sotto l’azione delle placche continentali africana ed euroasiatica, causando terremoti anche disastrosi, non è cosa nuova. Ma riuscire a individuare la … Read More

Visualizziamo in 3D la faglia sorgente del terremoto di Amatrice

In questo video 3D viene mostrata una rappresentazione al computer della localizzazione preliminare del piano medio di rottura (piano che approssima la faglia sorgente) del terremoto di Amatrice del 24 … Read More

La sequenza sismica in Italia centrale: un primo quadro interpretativo dell’INGV

A sei giorni dall’inizio della sequenza sismica in Italia Centrale, l’analisi dei dati sismologici, geologici, geodetici, raccolti dalle reti di monitoraggio e dalle squadre di ricercatori e tecnici sul terreno … Read More

Terremoto di Amatrice: alla ricerca della faglia

Sin dalle primissime ore dopo il terremoto di magnitudo 6.0 della notte del 24 agosto in Italia centrale, molte squadre dell’Ingv si sono attivate per recarsi nell’area epicentrale e studiare … Read More

I terremoti nella STORIA: il terremoto etneo del 15 ottobre 1911 e la scomparsa di un insediamento rurale

La regione etnea, come larga parte della Sicilia orientale, è un’area ad elevata pericolosità sismica essendo esposta agli effetti di terremoti di elevata magnitudo, anche superiore a 7. Gli eventi … Read More

Il terremoto della Val d’Agri del 16 dicembre 1857, storia e geologia si interrogano per comprendere un grande terremoto di epoca pre-strumentale

Nonostante l’enorme vulnerabilità del patrimonio edilizio delle zone che ha colpito, quello del 16 dicembre 1857 fu certamente un terremoto molto forte. A questo terremoto e alla figura di Robert … Read More

Un terremoto “sospetto”: 28 dicembre 2014 in Val d’Agri (M3.2)

Il 28 Dicembre 2014 alle 07:08 (ora italiana) un terremoto di magnitudo locale 3.2 è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale (RSN) dell’INGV nell’Appennino Lucano, e più precisamente nel settore … Read More

Faglie sismogenetiche cieche in Pianura Padana

Un recente studio pubblicato su Pure and Applied Geophysics censisce e classifica le faglie sismogenetiche cieche in Pianura Padana, riorganizzando le conoscenze esistenti alla luce dei terremoti emiliani del maggio 2012. … Read More

Una faglia attiva in Sicilia Occidentale identificata grazie a uno studio multidisciplinare

Nonostante l’elevato numero di vittime e la devastazione indotta, il terremoto del Belice del 1968 non ha avuto un particolare riscontro nell’attività di ricerca geologica e geofisica nel corso di … Read More

Terremoto in Slovenia del 22 aprile 2014: approfondimento sismotettonico

La zona dove è avvenuto il terremoto di ieri, 22 Aprile 2014, di magnitudo ML 4.7 (Mw 4.3) è stata oggetto di studio di alcuni ricercatori dell’INGV, come si evince anche dagli articoli pubblicati  su … Read More

Il terremoto del 26 marzo 1511 al confine tra Italia e la Slovenia

Il grande terremoto del 26 marzo 1511 (magnitudo M 6.9) si è verificato in un’ampia zona montuosa posta al confine tra Italia e la Slovenia, che comprende le Alpi Giulie e … Read More

Cinque anni dal terremoto dell’Aquila

Sono passati cinque anni dal terremoto del 6 aprile 2009. Come sempre, il nostro pensiero va anzitutto a coloro che con il terremoto hanno perso i loro cari e le loro case. … Read More

Sequenza sismica in Umbria (Gubbio – Città di Castello)

La sequenza sismica che sta interessando la provincia di Perugia da molti mesi ha avuto negli ultimi giorni una ripresa, con alcuni terremoti di magnitudo superiore a 3 avvertiti dalla … Read More

Terremoti e satelliti: Giuseppe Pezzo premiato dall’Associazione per la Geofisica “Licio Cernobori”

Il nostro Giuseppe Pezzo è stato premiato a Trieste dall’Associazione per la Geofisica Licio Cernobori per un lavoro su Geologia e misure di spostamento da satellite. Ogni anno, in occasione del congresso … Read More

Terremoto in Lunigiana: modello preliminare di faglia da dati satellitari

Subito dopo l’evento del 21 giugno il Dipartimento della Protezione Civile (DPC) ha attivato i centri di competenza ASI, INGV e IREA-CNR per la misura, tramite i satelliti italiani COSMO-SkyMed, … Read More

Un anno dopo il terremoto in Emilia

La sequenza sismica che ha interessato l’Emilia nel maggio-giugno 2012 ha avuto un rilevante impatto sociale, culturale, emotivo ed economico. Gli eventi sismici hanno causato numerose vittime, feriti e importanti … Read More

Il terremoto in Garfagnana del 25 gennaio 2013 visto dal geologo

Come si accorda il terremoto della Garfagnana del 25 gennaio 2013, ML 4.8, con le conoscenze della geologia dell’Appennino di cui disponiamo? Qui proponiamo una possibile interpretazione. L’epicentro del terremoto … Read More

Terremoto in Pianura Padana: l’individuazione geologica delle sorgenti sismogenetiche

Dal 1999 i geologi del DISS Working Group (DISSWG) dell’INGV utilizzano congiuntamente dati geomorfologici e dati geologico-geofisici del sottosuolo per individuare le sorgenti sismogenetiche della Pianura Padana. Questo approccio multidisciplinare … Read More

Terremoto Pianura Padana Emiliana: le faglie sepolte

Gianluca Valensise dell’INGV descrive le strutture profonde sepolte sotto i sedimenti della Pianura Padana, responsabili dei terremoti della sequenza sismica di maggio-giugno del 2012, mostrando sezioni geologiche-strutturali, osservazioni GPS e … Read More

Terremoto in Pianura Padana Emiliana: spostamento del suolo dovuto al terremoto del 29/05/2012, visto dal satellite italiano COSMO-SkyMed

Continua la collaborazione tra ASI (Agenzia Spaziale Italiana), CNR-IREA (Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente) e INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) per dare supporto al  Dipartimento … Read More

Terremoto in Pianura Padana Emiliana: rilievi geologici dopo il terremoto

È stato pubblicato il rapporto preliminare sui rilievi geologici di terreno post-sisma. Il testo è disponibile sul sito di EMERGEO: http://www.ingv.it/emergeo/ An English version of the report on geological effects … Read More

Terremoto in Pianura Padana Emiliana: i satelliti aiutano a capire come si è deformata la superficie terrestre a causa del terremoto

I dati rilevati dai satelliti radar di COSMO-SkyMed dell’Asi hanno mostrato la deformazione della superficie, permettendo ai ricercatori di Cnr-Irea e Ingv di fare le prime valutazioni sulla zona colpita … Read More

Terremoto in Pianura Padana Emiliana: aggiornamento ore 23 del 25 maggio e meccanismi focali

L’attività sismica è proseguita con numerose piccole scosse e pochi terremoti rilevanti. In totale, al momento (le 23:00 del 25/5)  sono stati localizzati oltre 500 terremoti. Dall’inizio della sequenza, gli … Read More